Seconda Domenica "Liberi"
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OTTOBRE 2021 MESE MISSIONARIO
Seconda domenica
(10 ottobre)
Liberi
«và, vendi quello che hai e dallo
ai poveri ... e vieni! Seguimi!» (Mc 10,11).
In questa seconda domenica del mese missionario la parola che ci guida è: Liberi.
“Va vendi quello che hai e dallo ai poveri”. In questa seconda domenica del Mese missionario a guidarci è la parola libertà. A quel giovane desideroso di seguirlo, Gesù chiede di alleggerirsi. Quante zavorre ci incatenano e ci tengono a terra, senza permetterci di volare alto, vicino al Signore! Quando il legame con ciò che possediamo e con le persone che ci vogliono bene è solo di proprietà e non di libertà, allora la sequela diventa difficile, quasi impossibile. Anche la testimonianza missionaria per essere tale deve essere leggera, non appesantita da strutture che nulla hanno a che fare con la semplicità evangelica. Là dove il Signore ci vuole ha già preparato tutto il necessario, e anche di più. Chiediamo dunque al Signore di vivere il nostro avere come l’occasione di un donare. Chiediamolo per la nostra comunità e per tutta la Chiesa.
Preghiamo perché la fraternità che sperimentiamo intorno a questo altare ci conduca a vivere con spirito di apertura e accoglienza anche nei confronti di tutti gli uomini, di tutti i popoli e di tutte le culture, e a percepirli come nostri fratelli, perché tutti figli dello stesso Padre.
Riflettiamo…
Dall’esortazione apostolica Evangelii Gaudium di Papa Francesco
La migliore motivazione per decidersi a comunicare il Vangelo è contemplarlo con amore, è sostare sulle sue pagine e leggerlo con il cuore. Se lo accostiamo in questo modo, la sua bellezza ci stupisce, torna ogni volta ad affascinarci. Perciò è urgente recuperare uno spirito contemplativo, che ci permetta di riscoprire ogni giorno che siamo depositari di un bene che umanizza, che aiuta a condurre una vita nuova. Non c’è niente di meglio da trasmettere agli altri.
Contemplare è avere uno sguardo evangelico sulla vita, è sentire di poter presentare al Signore risorto, presente nell’Eucaristia, ogni uomo e donna, nostri fratelli.
Papa Francesco ci invita a ripartire dal Volto di Misericordia del Signore, dal suo sguardo d’Amore per noi: lasciamoci guardare e raggiungere dalla sua Luce; lasciamoci guidare dalla gioia dell’incontro con Lui, che ci spinge ad annunciare la sua salvezza al mondo intero.
Ti sembra giusto?
Vi lasciamo alla riflessione personale.