Privacy Policy Cookie Policy

Vetrate parete destra - Parrocchia Santa Maria degli Angeli

Vai ai contenuti

Vetrate parete destra

La Parrocchia > Descrizione della Chiesa

Vetrate della parete destra.

Collocati al centro dei "rulli" i dischetti di vetro soffiato che richiamano per se stessi un uso antico, i tondi esprimono per simboli il passato, il presente e la perenne attualità della chiesa, dei riti che vi si compiono e della comunità che vi si raccoglie.
La prima, la più vicina all'altare e al tabernacolo, è la vetrata del Cristo, significato da vari simboli. I due pesci richiamano l'uso dei primi cristiani di rappresentare così il Signore, perché le singole lettere di questa parola in lingua greca sono a loro volta le iniziali delle parole che compongono una sintetica professione di fede: "Gesù Cristo, Figlio di Dio, Salvatore'! Al centro è una stilizzazione delle due lettere greche C e R, iniziali di Cristo. Accanto, la croce sovrasta il grano e l'uva che alludono al pane e al vino, destinati a divenire nell'Eucaristia il suo Corpo e il suo Sangue.
Quella centrale è la vetrata dei francescani e dei domenicani. I due ordini religiosi della storia di questa chiesa e dell'annesso convento sono richiamati dai loro stemmi. Per i primi, le braccia incrociate di Gesù e di San Francesco, entrambi con le mani trafitte dai chiodi. Per i secondi, uno scudo crociato, bianco e nero come il loro abito, sovrastato dalla stella del santo fondatore.
La terza è la vetrata della Chiesa in cui la parrocchia è inserita: la Chiesa cattolica, cioè universale, rappresentata dallo stemma dell'attuale sommo pontefice, e la Chiesa particolare, cioè la diocesi, con lo stemma del suo attuale pastore. Quello del vescovo Egidio Caporello mostra, sotto il copricapo proprio della sua dignità, uno scudo con una stella e un ponte (ogni vescovo è pontefice, cioè "fa il ponte" tra gli uomini e Dio), accompagnato da una frase della Bibbia (Veritatem facientes in cantate: Efesini 4,15) che esprime l'impegno di vivere secondo la verità nella carità. Giovanni Paolo II, sotto il triregno e le chiavi di Pietro del quale è il successore, ha scelto per insegna la croce e la lettera iniziale di Maria: è nota la sua forte devozione mariana, e il richiamo ben si addice a questa chiesa, intitolata alla gloriosa Vergine Maria regina degli angeli, Madre di Dio.

Vetrate parete destra
Torna ai contenuti
Privacy Policy Cookie Policy