Settimana della Chiesa Mantovana 2015
Settimana della Chiesa Mantovana
In questa pagina potete trovare molto del materiale messo a disposizione per la settimana della Chiesa Mantovana 2015.
«Essere Chiesa in stile sinodale» è il tema della settimana sinodale della Chiesa mantovana indetta dal Vescovo Roberto che si è svolta dal 7 al 14 giugno. La nostra comunità diocesana si è soffermata per «fare il punto» sul cammino che sta compiendo, ma anche ad iniziare a gettare lo sguardo oltre di esso.
Quali indicazioni sta dando l’esperienza del Sinodo diocesano al cammino della Chiesa mantovana, oltre la sua celebrazione? La Settimana ci ha invitato a trasformare l’ «evento» per fare del sinodo uno stile al quale conformare la vita delle nostre comunità cristiane.
Con la Settimana la nostra diocesi ha provato a fare un primo bilancio dell’esperienza sin qui vissuta, del contributo arrivato dai piccoli gruppi sinodali, del lavoro di questi mesi dei sinodali nelle Commissioni di Studio. Abbiamo provato a rimetterci in ascolto gli uni degli altri, per continuare il confronto e la condivisione, per riconoscersi nel cammino che in molti hanno compiuto e che alcuni stanno ancora compiendo.
Tra gli eventi in programma segnaliamo anzitutto l’incontro diocesano di lunedì 8 giugno. Dalle ore 19 in Duomo, dove abbiamo ascoltato Roberto Brunelli, direttore della rivista ecclesiale «Il Regno», che ci ha offerto una riflessione sull’interpretazione che Papa Francesco sta dando alla sinodalità. L’intervento non si è concentrato solo sul Sinodo sulla famiglia, ma anche sullo stile e gli atti sui quali il Santo Padre sta improntando il suo pontificato per trarre qualche indicazione utile per le Chiese locali.
Nella seconda parte della serata, dalle 21,00 si è tenuta una tavola rotonda moderata da Paolo Lomellini direttore della Cittadella, alla quale hanno partecipato le signore: Angela Grandi e Antonella Madella e don Falavegna della diocesi di Verona. Tavola rotonda dove si è provato a leggere l'esperienza del cammino sinodale per trarre da essa qualche suggerimento per il cammino futuro della nostra Chiesa.